IL SENTIERO ESOTERICO

DA CHARTRES A ROSSLYN

Chartres si trova nel nord-est della Francia a 95 km a sud-est di Parigi.

L’edificio fu costruito dal vescovo Fulberto nel 1135 e fu ricostruito a seguito di un incendio del 1196.

IL SENTIERO ESOTERICO
QUESTO LAVORO RAPPRESENTA UN PERCORSO DELL’ESOTERISMO NELL’ARCHITETTURA. E’ INDIRIZZATO ALL’OSSERVATORE DISTRATTO , MOSSO SOLTANTO DALLA CURIOSITA’ DI VEDERE E  INCAPACE DI PENETRARE IL SIMBOLO NELLO SPAZIO SACRO DELLA CATTEDRALE.

Il segreto della Cattedrale (XI-XII secolo d.c.)

La cattedrale è “costruzione” fatta di evoluzione, di tensione spirituale, di religiosita’.

Essa rappresenta il simbolo di un’epoca occidentale moderna rispetto all’anno mille ,oscuro e decadente per gli incombenti avvenimenti catastrofici e profezie apocalittiche.

La riabilitazione socio economica del XI e XII ha Come “ status symbol “ la Cattedrale; oggi potremo dire che lo è il grattacielo nell’aspetto tecnologico avanzato ma, ancor prima, espressione del potere economico-finanziario. Nella nostra epoca dai forzieri delle banche e delle multinazionali escono i danari per la costruzione del grattacielo girevole e fallico ideato dalle “archstars” del momento, espressione dell ”epopea lucifera” come afferma Bent Parodi in architettura, miti e misteri; mentre con i forzieri del potere temporale e clericale, pieni di tesori guadagnati con le conquiste in Oriente, si sono costruite le Cattedrali che divennero il simbolo della spiritualità e della costruttività euforica del mondo occidentale.

Il significato profondo della Cattedrale

La cattedrale va vista oltre l’impostazione statico-costruttiva. Quando ci si avvicina allo studio e quindi alla conoscenza degli elementi che interagiscono per l’elevazione della costruzione, si penetra nel segreto che invade il senso profondo ed il simbolismo ermetico in essa contenuto.

La lettura di forme ed elementi decorativi riporta ad una matrice primaria: la Volontà Divina che è ispiratrice dell’innalzamento dei pilastri dell’Edificio nella sua verticalità.

Gli architetti costruttori sono gli esecutori di questa volontà.

L’architettura della cattedrale ha l’archetipo nel sacro, nel Divino, nell’Intelligibile. Le forme che costituiscono il linguaggio architettonico della costruzione derivano da una espressione mistica e di mistero che non si allontana dall’armonia regolatrice dello spazio e delle sue componenti :il quadrato, il cerchio, il numero come origine delle proporzioni si trovano nella pianta e nell’alzato.

Nell’architettura della cattedrale leggiamo “l’ansia” del simbolo inteso:

a) come valore spirituale da comunicare all’osservatore che percorre simboli, immagini, e figure espressive di una religiosità presente in ogni elemento della costruzione;

b) come valore mitologico e cosmico perché rappresenta l’Universo, la formula alchemica dell’Elisir e della pietra filosofale.

Oltre il millennio fino ai nostri giorni dove l’architettura è caratterizzata da esasperata ricerca tecnologica, solo la cattedrale resta l’esempio di suggestione misterica che dà potenza al mythos e riecheggia lo spirito nell’elevazione dei sottili ed eleganti ordini verticali.

I Costruttori della Cattedrale

La costruzione della cattedrale racchiude religiosità segretezza, maestria presenti nelle corporazioni dei costruttori che si avvalsero della collaborazione dei pellegrini che numerosi trasportavano materiali dalle cave al cantiere. Risalire ai costruttori e conoscere le loro identità è impresa ardua.

Di certo si sa che la loro opera è segno di maestria e di tradizione, tanto che si pensa facessero parte di Confraternite e Corporazioni di uomini iniziati che trasferivano i loro segreti nell’arte della costruzione (Tradizione iniziatica e tradizione di mestiere si coniugano in un cavalierato di lavoro fino a raggiungere una missione per la realizzazione dell’Opera).

Il loro riconoscimento avveniva attraverso i gradi che segnavano i livelli del mestiere: apprendisti, compagni d’arte, maestri. Queste Corporazioni, protette dalle Istituzioni conventuali, si sono diffuse nel secolo XI e intorno ad esse si è diffusa la leggenda del mito che porterà più tardi all’ingresso di profani nei sodalizi: uomini importanti e speculativi nell’arte del proporre simboli nelle costruzioni. Da ciò ebbe inizio un fantastico e importante movimento che costituì un sodalizio monastico-cavalleresco strutturato nell’Ordine dei Templari e che portò dall’Oriente i grandi segreti cosmici nell’arte del costruire le cattedrali. Esegesi (interpretazione) e mito furono elementi cardini del sistema costruito dall’Ordine dei Templari per diffondere la cultura ermetica della lettura dei simboli, della diffusione di messaggi religiosi il più delle volte filosofici e connessi all’alchimia.

Ciò stabilisce un rapporto di comunicazione diretta a pochi adepti che si può conoscere soltanto attraverso la conoscenza del Cosmo in un percorso Iniziatico che porta ad un lavoro di ricerca e di interpretazione dei simboli racchiusi nel linguaggio architettonico.

Possiamo ritenere che la Cattedrale ispirata dalla Mente divina è diventata Opera per mezzo dei Costruttori in un processo di ritualizzazione di simboli che discendono dal mito e che sono sopravvissuti ai tempi e all’uomo.

I Costruttori di Cattedrali sono maestri nel lavoro di trasformazione della pietra da grezza a pietra squadrata da inserire nella rituale fondazione del mondo.

Ma vicino alla manualità degli scalpellini c’é la vibrazione psichica della mente che dirige l’arte mistica del costruire e genera la riproduzione del Cosmo dove le pietre corrispondono agli atomi nel passaggio alchemico della materia vivente sia all’interno che all’esterno del sacro edificio.

La cattedrale gotica

Il gotico è il passaggio dalla staticità dell’impianto Architettonico fatto di forme e volumi, a quello dinamico legato alla segretezza del linguaggio da trasferire a pochi Uomini Iniziati. Questa è la teoria degli Esoteristi accanto alla quale i Simbolici riconducevano il termine Gotico a magia , stregone , fascino nella linea curva. Tutto ciò si trova nelle Opere gotiche per eccellenza: In Chartres e Amiens nelle quali il simbolismo, l’esosterismo, il misticismo sono comunicati dai costruttori a chi guarda in alto alla ricerca della “Verita” L’interpretazione del linguaggio architettonico si traduce nella penetrazione profonda del simbolo e nell’analisi della forma, dell’orientamento, degli elementi strutturali in elevazione, in larghezza, lunghezza, alle quali corrispondono “Speranza”, “Carità ”, “Lungimiranza”.

nello schema della costellazione della Vergine sono disposte le Cattedrali del nord Francia. Chartres è la Spiga, la stella più luminosa.

Chartres è collocata geograficamente al 48° parallelo (48°26’53”); un grado è lungo 74Km e la millesima parte è 74mt

La Cattedrale di Chartres

L’area sulla quale fu edificata la Cattedrale

La pietra, il vetro, il mistero, sono gli elementi di un’architettura che non avuto inizio e che ha visto la sua gloria a cavallo tra il XI sec. e il XII sec.; e Chartres rispecchia tutto questo, per cui la prima domanda alla quale non si èdata risposta è: da chi fu voluta? Con quali mezzi economici è stata realizzata? se è vero che risulta essere la fabbrica più grande rispetto a tutte le altre che costruivano in quell’epoca e perché proprio nella località di Chartres? La risposta è: perche’ Chartres è stato luogo di pellegrinaggio di tanti uomini richiamati da una “forza particolare” presente sul poggio.

Sotto il poggio sul quale fu eretta la cattedrale vi erano delle correnti telluriche benefiche che rendevano il territorio sano, salubre e fecondo; un pozzo d’acqua profondo trentasette metri si trova sotto la cripta. I costruttori hanno ritenuto la presenza del pozzo, sacro alla DEA Madre, di fondamentale importanza tale che se ne dà rappresentazione nel portale nord. La cattedrale è stata costruita su un asse orientato a 47° cioé a nord-est non completamente ad est come avviene per le altre Chiese, questo perché l’asse di orientamento è quello della corrente tellurica sottostante.

La facciata della Cattedrale


Il particolare del Portale centrale nel quale è raffigurato Gesù Cristo e ne esalta la Grandiosità.

’I due campanili sono diversi perchè costruiti in epoche diverse: quello di destra con guglia ortagonale risale al 1145, mentre quello di sinistra è stato ricostruito nel 1506.

L’interno

Il labirinto è atipico perché un solo cammino conduce al centro ed è impossibile smarrirsi.

Il percorso è lungo 261,5 mt con successione di curve e conduce dalla terra a Dio, quasi un percorso interiore che innalza l’uomo ad un livello più alto.

PIANTA: Lunghezza 130 mt (111 originaria) Larghezza
32/46 mt.

Navata: lunghezza 74 mt, altezza 37 mt , larghezza 32,46 mt.

La pianta è concepita secondo le regole del numero aureo (1,618). Le distanze fra le colonne, la lunghezza delle navate e dei transetti sono multiple di 1,618. Infatti dividendo la lunghezza originaria 111 /3 si ha 37 mt altezza 32 x 2 =74 2/3 +1/3 =1 111 Il rapporto dei numeri 37-74-111 è strabiliante perché si riporta al simbolo della triplice divinità: OSIRIDE-ISIDE-HORUS che in CHARTRES sono: CIELO-TERRA UOMO.

NELL’ANTICO EGITTO IL NUMERO 111 E’ IL PIU’ SACRO.

21 Giugno Solstizio d’estate

Sulla pietra messa di sbieco, al 21 giugno giorno del solstizio di estate, a mezzogiorno un raggio di sole penetra in un foro volutamente praticato in una vetrata di Saint-Apollinaire e colpisce la pietra .

Una mente eccelsa ha pensato a questo fatto, ordinando che il foro fosse praticato e che la lastra fosse inclinata e posizionata in mezzo alla navata laterale del transetto.

Come non pensare ad un messaggio esoterico.

Le vetrate

Non tutte le vetrate originarie sono state conservate.

C’è stata una rimozione ”sospetta” delle vetrate di stretto e profondo significato esoterico. Attraverso le raffigurazioni il Pellegrino subiva un processo di trasformazione interiore ed un insegnamento religioso.

CONCLUSIONE

La Cattedrale di Chartres è un libro la cui lettura ci spinge a riflessioni sul simbolismo e sull’esoterismo e che sono racchiuse in tutti i suoi elementi rappresentativi: dottrina del mito e del sacro.

E’ lettura della Bibbia e dei Vangeli attraverso le immagini e i bassorilievi che diffondono informazioni religiose a tutti i credenti.

A chi è particolarmente attento a penetrare il simbolo è manifesto il linguaggio misterioso, segreto, arcano.

La Cappella di Rosslyn

La Cappella di Rosslyn è stata ideata dal conte William St. Clair e costruita con l’aiuto di numerosa e specializzata mano d’opera proveniente da varie parti di Europa. Il casato e l’appartenenza agli Ordini cavallereschi sono presenti nell’Opera da Lui diretta e nella quale ha profuso la sua influenza esoterica.


Gli elementi architettonici carichi di significati simbolici passarono dagli elaborati di disegno nella costruzione avendo come principio il cosmo e la ruota nella quale è introdotto un labirinto piastrellato che rappresenta la via del pellegrinaggio, il percorso fatto dal penitente fino a trovare la Grazia.

La sicurezza della Cappella è data da una solida base di fondazione e da contrafforti che garantiscono stabilità alle volte a botte della copertura.

Essi sono realizzati in pietra arenaria eseguiti dalla mano esperta degli scalpellini, degli intagliatori, anche l’Italia contribuì con l’opera dei maestri Comacini i quali hanno lasciato attraverso i simboli impressi nella pietra l’appartenenza alla Corporazione.


Altro ruolo importante è stato assunto dai maestri vetrai, piastrellisti ed intagliatori del legno che a seconda della loro esperienza e maturità raggiunta nel corso degli anni si distinguevano per il loro grado di Apprendista, Compagno, Maestro.


Come sostengono i più eminenti studiosi di esoterismo, il Conte di st Claire è stato influenzato dalla visione della Cappella del Graal, infatti è chiaro il riferimento ai segni dei Templari custodi del graal: la colonna che vola verso il Graal inserita nella soffitta e la colonna dell’apprendista.


La colonna dell’apprendista

Essa è Tortile dal significato pagano e massonico e dalla cui base partono otto serpenti che circondano la colonna fino al soffitto. Il fusto rappresenta l’albero della vita, il serpente rappresenta la segretezza dei Templari.

La Cappella di Rosslyn è stata oggetto di profondi studi e ricerche da parte di chi ha voluto dare una risposta ai dubbi e perplessità allocate nella mente degli scettici in questioni di esoterismo. Mi sono chiesto se la Cappella di Rosslyn è un libro di simboli fini a se tessi o se è custode di un patrimonio di valenze culturali legate all’Ordine dei templari.

Ebbene, essa custodisce valori, simboli e corpi appartenenti all’Ordine, sepolti con le armature.
La cattedrale di Chartres e la Cappella di Rosslyin sono legate da un comune archetipo: il “green man”.

L’uomo verde è presente in Chartres nel portale del transetto sud, mentre trangugia e rigurgita foglie di quercia, di vite e di àcanto il cui significato simbolico è per la quercia il paganesimo, per la vite è Bacco e riti orifici che anticipano la cerimonia del sangue di Cristo nella coppa della comunione, mentre l’àcanto è rinascita, sintesi tra l’albero del bosco e l’uva coltivata.


CONCLUSIONE

Il sentiero esoterico proposto porta a penetrare il mistero che aleggia nelle testimonianze architettoniche di Chartres e Rosslyn.

A noi non resta che ricercare, per quanto ci e’ consentito, il senso profondo nascosto nell’arte della costruzione eretta per condurci sul sentiero della Luce attraverso i simboli in essa contenuti.

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  • Louis Charpentier : les mystères de la cathédrale de Chartres
  • Andrei Sinclair :Rosslyn la Cappella del Graal
  • Bernard Marillier :I Templari
  • Terenzoni Angelo .L’universo simbolico della Cattedrale
Emilio Barrese