Il Rito Simbolico Italiano
… memento all’impegno …
Lavoro del Collegio CAPITOLIUM presentato alla GL RSI 2025 in Napoli. È partendo a descrivere ciò che meglio conosciamo ed a cui sentiamo di appartenere che si può raggiungere più agevolmente quel punto di incontro e solidale sforzo in grado di compiere l’Opera. Siete chiamati ad aderire e partecipare perché i Collegi e la Regionale… siamo Noi Tutti!
Collegio CAPITOLIUM
Napoli 17 maggio 2025
PREFAZIONE :. M.A. Stefano A. Karoschitz
Sono i momenti difficili, quelli particolarmente tumultuosi, che chiedono un impegno eccezionale per uscire fuori dalla tempesta restando ancora a galla. Questi momenti, almeno una volta nella vita di ogni uomo, di ogni collettività, si appalesano in tutta la loro intensità recando sofferenza, insicurezza e destabilizzando ogni forma di pregressa infrastruttura. Le convenzioni di un tempo vengono spazzate letteralmente via lasciando un senso di profonda incertezza sul futuro. Nulla ha più senso perché se ne dissipa la convinzione alla capacità di riuscire a venirne fuori. Queste pagine, alla luce di tutte le “incidentalità” che si sono verificate negli ultimi anni, sono esattamente l’espressione dello sforzo di alcuni superstiti che hanno compreso quanto l’impegno condiviso possa e debba essere la forza restauratrice ed al contempo generatrice di progetti che consentano di raggiungere orizzonti sempre più arditi quanto concreti.
Nulla più della celebrazione delle proprie origini è capace di ridare il senso della rotta e del cammino e nulla più dell’impegno condiviso alla navigazione per la meta è foriero di rinnovo delle energie e degli entusiasmi al servizio.
Il contenuto di questo piccolo editoriale è l’espressione del dedicato contributo di ogni MA di questo rispettabile Collegio, che ha voluto esprimere, nel sottolineare la propria appartenenza al R.S.I., che non vi è pagina della storia del nostro Rito che non meriti di essere riscritta e rinnovata affinché se ne celebri l’importanza ed al contempo se ne reiteri la necessità a sopravvivere. A dispetto di ogni evento od infausta circostanza.
Ogni M.A. di questo onorato Collegio, pur nella modestia del progetto, ha ritagliato tempo e disponibilità affinché il contributo di ciascuno, con umiltà, potesse riportare le proprie considerazioni ed al contempo incastrarsi congruamente con il lavoro degli altri MM.AA.
I valori qui richiamati, pur se apparentemente noti a Noi Tutti, non possono non essere rievocati. I simboli, gli strumenti ed il calcolo del Maestro Architetto, rappresentano l’espressione della potenzialità al progetto, dell’altrettanta sua responsabilità nel continuare ad edificare a beneficio dell’Uomo reclutando all’impresa chiunque abbia spirito di servizio.
L’etica quanto l’armonia suggelleranno il probo sforzo e l’impegno condiviso all’impresa. Un’impresa che non dovrà mai dimenticare le origini della nostra appartenenza ed i valori cui questa si ispira. Sono i piccoli passi iniziali, fatti insieme, che donano l’affiatamento; non c’è progetto che possa prescindere, come in un alveare, da un lavoro congiunto e sempre finalizzato, ciascuno per le proprie competenze più affini, per pervenire alla realizzazione ed al contempo alla preservazione del gruppo.
Tutto il Collegio Capitolium ha voluto ricelebrare qui, in queste pagine, il proprio senso di appartenenza al Rito Simbolico Italiano rievocandone la storia, le ragioni della sua esistenza, i valori costituenti, il rito e la sua necessità simbolica per un equilibrato quanto armonico cammino volto al mantenimento del proprio impegno :.